Nel pittoresco borgo di Militello Val di Catania, insignito del prestigioso titolo di “Borgo più Bello d’Italia” nel 2022, l’autunno si manifesta in tutto il suo splendore attraverso la Sagra della Mostarda e del Fico d’India.

Questo evento straordinario, programmato per il 6, 7, 8 e 14, 15 ottobre 2023, rappresenta una celebrazione dei sensi: sapori autentici, tradizioni radicate, spettacoli coinvolgenti, arte e cultura, il tutto in un’ambientazione barocca di rara bellezza.

La Via Porta della Terra e l’Atrio del Castello si trasformano in un’autentica oasi di profumi e colori autunnali, grazie agli stand dei produttori locali di fichi d’India, che non solo offrono questo frutto fresco, ma servono anche la deliziosa mostarda fumante in tradizionali formelle di terracotta.

Le serate sono rese ancor più speciali grazie agli spettacoli musicali, mentre giovani volontari fungono da guide per i visitatori desiderosi di scoprire le bellezze monumentali di Militello. Questa città è un vero gioiello, arricchita da chiese, palazzi e ville settecentesche che fanno parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO.

Un evento clou è la sfilata dei tradizionali carretti siciliani, che aggiungono un tocco di autenticità e folklore a questa festa culinaria. La degustazione di mostarda calda e di altre prelibatezze locali come cassatelline, nfasciatiddi e mastrazzola rende questa sagra un’esperienza gastronomica indimenticabile.

Oltre alla festa dei sensi che vivrai durante la Sagra della Mostarda e del Fico d’India, la provincia di Catania nasconde altri tesori gastronomici che attendono di essere scoperti. La cucina catanese, ricca di storia e tradizione, offre un viaggio culinario che va oltre l’esperienza di una singola sagra. Scopri i sapori autentici di Catania e lasciati trasportare in un mondo di ricette tradizionali che hanno reso la Sicilia famosa in tutto il mondo.

Programma della XXXI Sagra della Mostarda e del Ficodindia

  • Venerdi 6 Ottobre, inaugurazione della XXXI Sagra della Mostarda e del ficodindia con la sfilata dei Tamburi di Militello, della banda musicale “A.Montecassino, dei cavalli frisoni. Alle ore 21.30, Quarta edizione di “Sicily art”, spettacolo di danza, musica, canto, moda ispirati alla tradizione siciliana a cura di “Spazio danza”.
  • Sabato 7 Ottobre, Messa in opera del bozzetto con cristalli di sale a cura degli alunni del liceo Artistico P.Carrera, evento “Balla che ti passa”, animazione con il “Clown & Bubbles show” trampolaio matto e bolle di sapone, spettacolo musicale con il gruppo “Jackson fiends”.
  • – Domenica 8 Ottobre, raduno auto storiche con la partecipazione del club Verga di Vizzini, sfilata copri bandistici e carretti siciliani. in serata, spettacolo di cabaret “Meno male che c’è Santina tour”
  • – Venerdì 13 Ottobre, coro di notte (ex monastero benedettino), presentazione del libro “Tra i rovi e le spine” di Nicolò Barone. Spettacolo musicale con il gruppo “Spill over” e social dance con “Joey & Rina”
  • – Sabato 14 Ottobre, consegna del “Premio Paolo Russitto alla sicilianità”. A seguire spettacolo di cabaret “Karacose” di Antonello Costa.
  • – Domenica 15 Ottobre, raduno auto storiche con la partecipazione del Club “By Bertone” di Catania. Sfilata carretti siciliani ed esibizione corpi bandististici. In serata animazione dell’associazione New Ballet “La notte della Trant…ella” e spettacolo musicale folkloristico del gruppo “Palmarum Insula”.

Visite Guidate a cura delle pro Loco e dell’ufficio turistico del Comune di Militello in Val di Catania:

  • – Sabato (7-14 Ottobre) dalle 9.30 alle 12.30 – dalle 15.30 alle 17.30. Partenza da Piazza Municipio (Ex Monastero dei Benedettini).
  • – Domenica (8-15 Ottobre)dalle 9.30 alle 12.30 – dalle 15.30 alle 17.30. Partenza da Piazza Municipio (Ex Monastero dei Benedettini).

Se pensi che la Sagra della Mostarda e del Fico d’India sia l’unico evento che anima la Sicilia in autunno, ti sorprenderà scoprire quanto altro c’è da vivere e assaporare. Ottobre in Sicilia è un mese ricco di attività, da tour enogastronomici a momenti di relax in hotel di lusso, offrendo una varietà di esperienze che renderanno il tuo soggiorno sull’isola indimenticabile.

Cosa Vedere a Militello in Val di Catania

Ma Militello è molto più di una sagra culinaria. Questo borgo è una gemma nascosta nella provincia di Catania, con una storia affascinante che abbraccia millenni.

Abitato sin dall’antichità, Militello conserva testimonianze archeologiche che si estendono dall’età del rame e del bronzo attraverso epoche classiche, ellenistiche, bizantine e arabe.

Le origini di Militello rimangono avvolte nel mistero, con leggende che narrano di una fondazione da parte delle truppe romane in fuga da un’epidemia di malaria o della distribuzione di terre da parte dei Normanni. Questi ultimi hanno lasciato un’impronta significativa sulla città, con la costruzione di chiese, monasteri e palazzi.

Nonostante il terremoto devastante del 1693, la città è rinata grazie a una straordinaria ricostruzione. L’ex monastero benedettino, le chiese di Santa Maria della Stella e San Nicolò sono testimonianze tangibili di questa rinascita.

  • Ex monastero Benedettino: il complesso benedettino di Militello, voluto dal marchese Francesco Branciforte, è stato costruito tra il 1616 e il 1646 ed è uno dei più grandi in Sicilia, secondo solo a quelli di Catania e Monreale. Sebbene danneggiato dal terremoto del 1693, conserva opere d’arte eccezionali all’interno, tra cui dipinti e sculture. La biblioteca custodisce documenti storici, tra cui la bolla di erezione del monastero firmata da Papa Paolo V nel 1614.
  • – Chiesa San Nicolò: la chiesa madre di Militello, dedicata a San Nicolò e al SS. Salvatore, sostituisce la vecchia chiesa distrutta nel 1693. Costruita tra il 1721 e il 1741, presenta una facciata con elementi barocchi e un campanile di Francesco Battaglia. Al suo interno, opere notevoli includono la Predica di San Nicolò di Vito D’Anna e affreschi di Giuseppe Barone
  • – Chiesa della Madonna della Catena a Militello: questa chiesa, sopravvissuta al terremoto del 1693, è una costruzione del 1541, successivamente riedificata dal 1652. L’interno è decorato con un ricco apparato di statue di sante siciliane e scene dei Misteri gaudiosi. L’altare ligneo del 1676 e il soffitto ligneo del 1661 contrastano con la sobrietà esterna. Una statua della Madonna della Catena si trova nell’edicola nella piazza antistante.

Militello ha anche ospitato una fiorente comunità ebraica e ha condiviso le sue ricchezze con il mondo attraverso una stamperia che ha pubblicato il celebre trattato di scacchi di Pietro Carrera. Nel 1617, Carrera ha scritto il suo capolavoro, “Il gioco degli scacchi diviso in otto libri”, dedicandolo a Francesco Branciforte, marchese di Militello e principe di Pietraperzia.

Oggi, Militello è orgogliosa di essere riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 2002, un riconoscimento che offre nuove opportunità per far conoscere la sua storia, la sua cultura e la sua cucina autentica.

L’affascinante storia di Militello, intrisa di leggende sulla sua fondazione, dona ulteriore fascino a questa destinazione. Viaggia attraverso i secoli e assapora gli autentici sapori della Sicilia partecipando alla Sagra della Mostarda e del Fico d’India a Militello in Val di Catania. Questo evento magico incarna una perfetta fusione di tradizione, cultura e delizia gastronomica, il tutto in un contesto barocco mozzafiato.

La bellezza di Militello e la sua sagra autunnale sono solo una parte dell’incanto che la Sicilia ha da offrire. A breve distanza, il Parco dell’Etna rappresenta un’avventura completamente diversa, dove la forza della natura crea uno spettacolo mozzafiato. Esplora il Parco dell’Etna, un luogo dove il vulcano attivo più alto d’Europa ti accoglie per un’esperienza unica, unendo sentieri naturalistici, panorami da togliere il fiato e la potente eredità della terra.