Voler favorire la crescita culturale, impegnarsi per lavorare a favore di un turismo di conoscenza, non invasivo, rispettoso delle diversità presenti in ogni località e rispettoso degli usi e costumi.
Io ,socia Touring Club, come l’associazione , credo che gli usi e costumi di un luogo non dovrebbero solo essere ben conservati in un museo ,ma che possano evolversi nel tempo, senza essere traditi e violentati da modelli globalizzanti.
Questi potrebbero rappresentare ,se ben gestiti, ricchezze indispensabili per un determinante recupero , crescita e sviluppo del nostro Paese.

L’associazione Touring,è stata fondata 118 anni fa da quella borghesia di conoscenza che voleva sviluppare in tutte le classi sociali la pratica turistica, la diffusione del VIAGGIARE per conoscere il nostro Paese…
 E credo che , tutte le persone, prima di fare un viaggio all’estero, dovrebbero vedere  invece quanta   ricchezza c’è in Italia (dal punto di vista Naturalistico,archeologico,culturale,gastronomico) che all’estero, invece, c’invidiano…..(e cercano di copiare lo stile italiano!)!